Le nuove carte di debito

Ogni banca decide quali carte emettere ai propri clienti titolari di carte. In Svizzera, le banche hanno iniziato già da tempo a emettere le nuove carte di debito. Questa introduzione è una decisione delle banche in collaborazione con le organizzazione di carte Mastercard e Visa. Il compito di Worldline è quello di consentire l’accettazione sicura e senza problemi di tutte le carte nel settore del commercio al dettaglio.

Per gli esercenti, le commissioni si compongono di un importo fisso a transazione a cui si aggiunge una percentuale dell’importo della fattura.

Questo modello di prezzo si basa sui seguenti componenti:

• Interchange Fees: è una spesa di transazione che dipende dalla carta, applicata dall’acquirer (Worldline) e pagata alle società emittenti delle carte (banche).
• Card Scheme Fees: è una spesa di transazione che dipende dalla carta, applicata dall’acquirer e pagata alle organizzazioni di carte Visa e Mastercard.
• Tassa di acquiring: si tratta di canoni di servizio per la copertura dei servizi di Worldline.

La composizione delle commissioni interbancarie (Interchange Fees) e delle commissioni del sistema di carte (Card Scheme Fees) è diversa per le transazioni di Debit Mastercard e Visa Debit ed è determinata dalle organizzazioni di carte Visa e Mastercard. Worldline non ha alcuna influenza sull’importo delle Interchange Fees e delle Card Scheme Fees.

Il motivo degli importi diversi delle spese di transazione è da ricercare nella struttura tariffaria stabilita da parte delle organizzazioni di carte.

• Per le transazioni con Maestro, in Svizzera attualmente non si applica alcuna Interchange Fee (la tassa che l’acquirer deve pagare all’emittente della carta).
• Per le transazioni con Debit Mastercard e Visa Debit, invece, si applica un’Interchange Fee il cui ammontare è variabile.
• Per le transazioni con Visa Debit, l’Interchange Fee è più elevata rispetto ai pagamenti con Debit Mastercard.
• Le diverse Interchange Fee si riflettono anche nei prezzi di Worldline. Questo onere è regolato in modo uniforme in tutta la Svizzera. Si tratta di un addebito a carico del cliente, su cui Worldline non ha alcuna influenza.

L’Interchange Fee è una spesa di transazione che varia in relazione alla carta e al fatturato e che viene applicata da Worldline in qualità di acquirer e inoltrata alle società emittenti delle carte.

Per le transazioni nazionali, dal 2017/2018 le Interchange Fees in Svizzera sono fissate da Mastercard e da Visa. Solo per le transazioni nazionali del circuito Maestro non si applica alcuna Interchange Fee. Anche le Interchange Fees per le transazioni transfrontaliere (utilizzo di una carta estera in Svizzera o di una carta svizzera all’estero) sono determinate dalle organizzazioni di carte. Le Interchange Fees sono fissate come importo fisso o come percentuale dell’importo della transazione. Esse variano, tra l’altro, a seconda del settore, del tipo di transazione, dello standard di sicurezza o della regione geografica. Sulla base di un accordo amichevole tra il settore svizzero delle carte di credito e la Commissione della concorrenza (WEKO), dall’agosto 2017 l’Interchange Fee media per le transazioni nazionali è pari allo 0,44% dell’importo della transazione. La definizione di questo regolamento e il suo rispetto sono di competenza delle organizzazioni di carte.

In sostanza, le nuove carte di debito consentono ai relativi titolari di effettuare acquisti e prenotazioni online ad esempio per prenotazioni alberghiere o di auto a noleggio. Inoltre, le carte sono utilizzabili in tutto il mondo per i pagamenti con carta e il prelievo di contanti. A differenza delle carte di credito, tuttavia, la banca emittente non concede alcun credito; le transazioni effettuate con la carta vengono immediatamente addebitate sul conto del titolare della carta. Non esistono le consuete assicurazioni supplementari e i programmi di bonus validi invece per le carte di credito. Per ulteriori dettagli rivolgersi direttamente alle banche emittenti.